5 motivi per cui dobbiamo sospendere la tintura dal parrucchiere
di Roberta Degani
Fino a 100 capelli persi al giorno sono nella norma. Se vogliamo veramente parlare di bellezza è anche importante consapevolizzare quanto siano indispensabili le fibre, l’idratazione ed i minerali per il corretto funzionamento della cute e lo sviluppo dei capelli. Ti dono alcune regole importanti per preservarne la giovinezza da radice a punte.
Parlando di capelli, ho chiesto ad una mia cliente cosa avrebbe voluto sapere leggendo un articolo a riguardo. Ad Anna non era mai capitato di leggere un articolo di un professionista hairstylist che andasse a toccare l’argomento delle problematiche di cute e capelli derivate dalle modalità di tintura.
Ho quindi deciso di scrivere qualcosa su questo tema.
Come fa una persona a pensare all’estetica se non ha una buona condizione strutturale del proprio capello e le informazioni basilari per tornare ad avere una cute e un capello sano?
Diciamoci la verità, negli anni scorsi, nell’ambiente estetico, era quasi “tabù” parlare delle complicanze a livello cutaneo derivate dai prodotti e dai trattamenti professionali. Era davvero poco frequente il pensiero che una buona immagine è veramente legata ad un bene-stare della persona. Oggi per alcuni è ancora così, anche se fortunatamente le cose stanno pian piano cambiando. Il problema è che c’è ancora molta confusione sul tipo di approccio corretto, si tende a “tamponare il problema” anziché prevenirlo.
Si pensa che acquistando in qualche struttura specializzata una pomata classica, oleosa, in crema o nel nuovo formato gel, faccia sparire e risolva il problema della propria importante e delicata cute, da dove fuoriescono numerosi capelli.
Non dimenticare: la pelle è l’organo più esteso del nostro corpo e in essa sono presenti diversi tipi di recettori, anche di derivazione neuro-sensoriale.
A danno fatto ok, una crema, in alcuni casi, può essere un aiuto, ma si deve avere la consapevolezza che oltre a non dare grandi risultati, spesso i capelli non respirano ed anche l’estetica viene meno, inoltre può diminuire anche la luminosità dello stelo del capello.
Per lavorare sul proprio equilibrio, basta avere le giuste informazioni, scegliere prodotti naturali non inquinanti e/o irritanti e abbinare sempre un percorso alternativo a tuo vantaggio in modo da non creare nuovi traumi alla capigliatura con continue esposizioni a colorazioni, magari eseguite male e/o troppo aggressive o peggio ancora mal gestite sui tempi, togliendo tutti i minerali necessari per il ripristino del tessuto e dei capelli.
E’ fondamentale ridurre, o meglio ancora, risolvere, disfunzioni recidive. Può davvero capitare di non dormirci notti intere, come ad esempio con la tanto diffusa psoriasi che può portare all’indebolimento del tessuto cutaneo con tanto di assottigliamento dello stesso e dei capelli, oppure per infiammazioni, come possono essere le dermatiti causate da un eccesso di sebo, associato al prurito ed arrossamenti. A seguito di tali disfunzioni, la propria chioma, se pur trattata da un professionista in estetica o in strutture specializzate, risulta essere poco sana ed equilibrata.
Dopo diversi anni che interagisco con le persone ed effettuo trattamenti olistici, quando mi trovo di fronte a persone con questi tipi di squilibri, come si fa a non vedere che anche le cattive abitudini igieniche e alimentari, la cattiva informazione e l’inquinamento ambientale, sono una realtà concreta che si manifesta nel corpo e quindi anche nella cute e nel capello? E quanto sia importante il nostro operato come professionisti nella scelta di prodotti, consigli e trattamenti. Oggi l’informazione, se si ha voglia e pazienza, esiste!
Ti chiederai perché, malgrado gli sforzi, non riesci ad eliminare il problema che ti affligge da anni e ogni volta sei punto a capo: cosa puoi fare? O meglio, cosa non devi fare? Non perderti d’animo, ti darò alcune semplici e pratiche indicazioni, che ti porteranno su una strada da percorrere in modo del tutto naturale e consapevole.
Inizio dandoti 5 motivi per cui sospendere la colorazione dei capelli:
1. Lesioni e arrossamento della cute, ed altre manifestazioni cronicizzate
Qualora ti venisse diagnosticata una disfunzione come la psoriasi, una dermatite o qualunque lesione che compromette la cute, soprattutto se cronica ed associata a micro-ferite, è un evidente segnale per il quale dovresti sospendere la tintura dal parrucchiere. Se poni attenzione e vai a verificare, viene scritto persino all’interno delle istruzioni di ogni scatola di colore (NON SU CUTE LESA!).
Questo non significa che devi sospendere il colore per sempre, ma trovare rimedio al problema percorrendo strade alternative per cambiare le cose. Se continui a trattare chimicamente una cute lesa, potresti veramente non poterlo più fare. Bisogna davvero arrivare a perdere i capelli? Oppure ad avere gravi lesioni in testa con il rischio di complicanze?
2. In caso di percorso depurativo del corpo
Qualora decidi di fare un percorso depurante, un digiuno, una dieta, o qualunque altra strada porti a sottoporre il tuo corpo ad una pulizia fisica e mentale, il colore dovresti sospenderlo.
3. Farmaci
Nel caso in cui tu stia facendo un trattamento al cortisone farmacologico, sarebbe opportuno non fare il colore. Spesso, in presenza di tali sostanze, il colore difficilmente copre bene il capello bianco e andrebbe soltanto ad inquinare ulteriormente il tuo organismo.
4. Gravidanza
Potrebbe capitarti un periodo della tua vita in cui sei vulnerabile e hai dei cambiamenti ormonali, ad esempio se attendi un figlio; in questo caso, l’equilibrio del tuo corpo viene in qualche modo trasformato ed è preferibile prendersi delle “pause colore”, infatti, a causa della eccessiva sensibilità, potresti essere esposta maggiormente ad allergie e fotosensibilizzazioni. Piuttosto sarebbe utile lavorare sul ripristino della cute e dei capelli, attuando tecniche rilassanti e funzionali “anti-stress”.
5. Eccessiva perdita di capelli e/o capelli sfibrati
Ci sono persone più predisposte alla perdita di capelli rispetto ad altre, non siamo tutti uguali. Se appartieni a questa tipologia di “più sensibile-suscettibile”, nei periodi in cui il problema si manifesta maggiormente, dovresti sospendere il colore e pensare di più al riequilibrio del capello e della tua persona per arrivare ad una soddisfacente ricostruzione.
Come intervenire?
Con l’aiuto di un buon trattamento che armonizza i capelli, ripristinando il delicato equilibrio della cute per un corretto funzionamento. Esistono metodi di colorazione alternativa che non vanno a nuocere assolutamente ne il capello, ne la persona e metodi olistici che fanno veramente cose grandi, efficaci sia dal punto di vista dello “stress” che delle disfunzioni cutanee.
Nel percorso di questi anni lavorativi, sono riuscita a trovare soluzione a parecchi disagi che mi si presentavano ogni giorno. Le persone mi chiedevano sostegno per colorazioni non aggressive o manifestavano le loro disfunzioni dicendo di non aver mai trovato un percorso che potesse soddisfare le loro esigenze.
Per osservazione ed intuizione, lavorando al progetto Rosamineralbac, ho potuto verificare che attraverso l’uso di alcuni tipi di piante con potere anti-ossidante, si attua la concreta possibilità di rimettere in funzione i tessuti e di conseguenza i capelli, aumentandone l’ossigenazione.
Le mie clienti ritrovano un tessuto cutaneo più forte e ricostruito e capelli più sani, soffici e luminosi! Possono sospendere il colore sempre meno, fino ad arrivare ad una normale frequenza, proprio grazie al percorso olistico Rosamineralbac. In alcuni casi estremi, in cui la cute è molto lesa, con Rosamineralbac puoi evitare il grandissimo disagio di dover ricorrere alla rasatura.
Con Anna e altre clienti, ho potuto lavorare su cute e capelli, modificandoli positivamente, rendendoli luminosi e pieni di volume, leggeri, corposi, ricostruiti e veramente alimentati da materie prime selezionate attraverso oligoelementi di primissima qualità. I risultati sono sorprendenti anche in caso di eccesso di sebo e secchezza delle punte, oppure, secchezza sia in radice che alle punte, nei casi di forfora, di assottigliamento dello stelo del capello con poco volume, spossatezza, doppie punte e di caduta.
Il percorso consiste nella lavorazione di cute e capelli con piante e fiori in più fasi e in funzione delle necessità del tuo cuoio capelluto e dei tuoi capelli. (Un percorso inteso anche come stile di vita, acquisendone consapevolezza nel tempo).
Lo studio di RMB è il risultato dell’esperienza di anni uniti alla conoscenza, che lavora sull‘equilibrio dell’intero individuo, portando bellezza e armonia.
Non perdere l’amore e la fiducia in te stessa e verso gli altri! Non avere paura di percorrere nuove strade!